Panorama di

Audizioni della XIII Commissione Permanente Territorio, Ambiente e Beni Ambientali del Senato della Repubblica nella Valle del Belice – Castello Grifeo di Partanna 31 maggio e 1 giugno 2016

Il Sindaco di Partanna, Nicolò Catania, Coordinatore dei Sindaci del Belice, comunica che dal 30 Maggio al 1 Giugno 2016 sarà presente nella Valle del Belice una delegazione della 13° Commissione Permanente Territorio, Ambiente, Beni Ambientali per un sopralluogo nei comuni del nostro territorio.

La finalità dell’audizione, spiega Catania, è volta ad analizzare e conoscere le problematiche connesse alla ricostruzione conseguente al sisma del Belice del 1968, con particolare riguardo agli aspetti ambientali, all’assetto del territorio e del social housing. Inoltre, l’audizione, vuole cogliere gli aspetti legati alle esigenze di sviluppo socio – economico della Valle del Belice, attraverso l’individuazione di strategie politiche adeguate al rilancio del nostro territorio.

I Senatori, continua Catania, inizieranno la loro missione siciliana con l’incontro in data 30 maggio con il direttore del Parco dei Nebrodi e con i sopralluoghi nella città di Salemi e di Gibellina.

Continueranno il 31 maggio con i sopralluoghi presso Sambuca, Santa Margherita, Poggioreale, e Partanna.

A Partanna si terranno presso il Castello Grifeo, le audizioni dei Sindaci dei Comuni della Valle del Belice, dei passati Coordinatori e del Provveditore Regionale delle Opere Pubbliche.

La giornata del 31 maggio si concluderà con l’audizione dell’Assessore dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.

Nella giornata del 1 giugno si terrà, sempre presso il Castello Grifeo, l’audizione degli Assessori  Regionali al Territorio e ai Lavori Pubblici.

Auspichiamo, conclude il Sindaco, insieme alla Giunta Municipale, che questo momento possa essere di aiuto ad un’implementazione dell’attenzione e di fattive azioni da parte dello Stato nei confronti delle nostre aree ormai depresse e abbandonate da una politica centrale cieca, che ormai pare abbia decretato la morte del Sud e dei piccoli comuni come i nostri.

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