Assemblea del Consorzio trapanese per la legalità e lo sviluppo: riconfermato alla presidenza il sindaco di Partanna Nicolò Catania
Catania: “Sono onorato per la fiducia riposta dagli altri sindaci”
PARTANNA. Voto unanime per la riconferma del sindaco di Partanna Nicolò Catania alla guida del Consorzio trapanese per la legalità e lo sviluppo. Nel corso dell’assemblea, che si è tenuta il 29 gennaio scorso con all’ordine del giorno il rinnovo delle cariche elettive e la nomina di un componente del Consiglio d’amministrazione, si è proceduto alla rielezione del presidente. Concorde la decisione dei sindaci dei comuni aderenti al Consorzio che hanno riaffidato la presidenza dell’assemblea a Catania. I componenti dell’ente hanno poi proceduto a stabilire gli indirizzi programmatici per il 2018 che saranno attuati dopo l’approvazione del bilancio di previsione riguardo alle tematiche oggetto delle finalità del consorzio stesso. L’organismo, nato nel 2005, ha il compito di regolare la concessione a titolo gratuito dei beni confiscati, di diffondere e promuovere la cultura della legalità attraverso azioni di sistema e di supporto nelle aree interessate e inoltre di creare strumenti per la gestione dell’integrazione, dell’accoglienza e della permanenza temporanea degli immigrati. Oltre a Partanna fanno parte del Consorzio i comuni di Castelvetrano, Alcamo, Calatafimi Segesta, Campobello di Mazara, Castellammare del Golfo, Erice, Marsala, Mazara del Vallo, Paceco, Salemi e Vita. “Sono onorato – afferma il sindaco Nicolò Catania – per la fiducia espressa da tutti gli altri sindaci componenti del Consorzio. Sono orgoglioso di poter ricoprire questo ruolo per un ente essenziale nel nostro territorio come importante strumento di valorizzazione della legalità, attraverso il riutilizzo a fini sociali dei beni confiscati alla mafia, grazie anche al coinvolgimento delle scolaresche e alle proficue collaborazioni avviate con le associazioni locali”.
L’addetta stampa
Letizia Loiacono