Acconto IMU 2014
Se non hai pagato l’acconto dell’IMU entro il 16 giugno o se, per errore, l’hai pagata solo in parte, puoi ancora versare l’importo per intero o come integrazione a quanto già pagato con una di queste 3 modalità:
• Ravvedimento operoso SPRINT
Se paghi entro il 30 giugno 2014 (14 giorni dopo la scadenza del 16 giugno), devi pagare una sanzione dello 0,2% per ciascun giorno di ritardo + gli interessi legali del 1% annuo (tasso di interessi legali dal 1° gennaio 2014). Entrambi si calcolano sull’imposta ancora dovuta.
Giorni di ritardo | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 |
Sanzione ridotta | 0,2% | 0,4% | 0,6% | 0,8% | 1% | 1,2% | 1,4% | 1,6% | 1,8% | 2% | 2,2% | 2,4% | 2,6% | 2,8% | 3% |
Esempio
IMU dovuta: 150 Euro – pagamento 6 giorni dopo la scadenza.
150 x 1,2 : 100 = 1,80 Euro (sanzione)
150 x 1 x 6 : 36.500 = 0,02 Euro (interessi legali)
150 + 1,80 + 0,02 = 151,82 Euro (IMU comprensiva di sanzione e interessi legali).
• Ravvedimento operoso BREVE
Se paghi dal 1 luglio al 15 luglio 2014 (da 15 a 30 giorni dalla scadenza del 16 giugno),
devi pagare una sanzione del 3% + gli interessi legali dell’1% annuo (tasso di interessi legali dal 1° gennaio 2014). Entrambi si calcolano sull’imposta ancora dovuta.
Esempio
IMU dovuta: 150 Euro – pagamento 20 giorni dopo la scadenza.
150 x 3 : 100 = 4,50 Euro (sanzione)
150 x 1 x 20: 36.500 = 0,08 Euro (interessi legali – per i giorni di ritardo dal 17 giugno al giorno di pagamento)
150 + 4,50 + 0,08 = 154,58 Euro (IMU comprensiva di sanzione e interessi legali).
• Ravvedimento operoso LUNGO
Se paghi dopo il 30° giorno di ritardo (dal 17 luglio 2014) e comunque entro il termine di presentazione della dichiarazione relativa all’anno in cui è stata commessa la violazione (30 giugno 2015), devi pagare una sanzione del 3,75% + gli interessi legali dell’1% annuo (tasso di interessi legali dal 1° gennaio 2014). Entrambi si calcolano sull’imposta ancora dovuta.
Esempio
IMU dovuta: 150 Euro – pagamento 40 giorni dopo la scadenza.
150 x 3,75 :100 = 5,63 Euro (sanzione)
150 x1 x 40: 36.500 = 0,16 Euro (interessi legali – per i giorni di ritardo dal 17 giugno al giorno del pagamento)
150 + 5,63 + 0,16 = 155,79 Euro (IMU comprensiva di sanzione e interessi legali).
I.M.U. 2013
Se non hai pagato l’IMU dovuta per l’anno 2013 se, per errore, l’hai pagata solo in parte, puoi ancora versare l’importo per intero o come integrazione a quanto già pagato con questa modalità:
• Ravvedimento operoso LUNGO
Se paghi dopo il 30° giorno di ritardo e comunque entro il termine di presentazione della dichiarazione relativa all’anno in cui è stata commessa la violazione (30 giugno 2014), devi pagare una sanzione del 3,75% + gli interessi legali del 2,5% annuo (tasso di interessi legali per il 2013 da calcolare per il periodo di ritardo dal 18/06/2013 al 31/12/2013 per l’acconto e dal 17/12/2013 al 31/12/2013 per il saldo) e dell’1% annuo (tasso di interessi legali dal 1° gennaio 2014). Entrambi si calcolano sull’imposta ancora dovuta.
Esempio
IMU dovuta e non versata nel 2013: 150 Euro, di cui non pagata in acconto 50 Euro (scadenza pagamento: 17 giugno 2013), al saldo 100 euro (scadenza pagamento 16 dicembre 2013) – pagamento il giorno 24 giugno 2014.
(50 + 100) x 3,75 :100 = 5,63 Euro (sanzione)
50 x 2,5 x 197 : 36.500 = 0,67 euro (interessi legali – per i giorni di ritardo dal 18 giugno al 31 dicembre 2013 su 50 euro non versati in acconto entro il 17 giugno 2013)
50 x 1 x 175 : 36.500 = 0,24 euro (interessi legali – per i giorni di ritardo dal 1° gennaio 2014 al giorno del pagamento 24 giugno 2014 su 50 euro non versati in acconto entro il 17 giugno 2013)
100 x 2,5 x 15 : 36.500 = 0,10 euro (interessi legali – per i giorni di ritardo dal 17 dicembre al 31 dicembre 2013 su 100 euro non versati a saldo entro il 16 dicembre 2013)
100 x 1 x 175 : 36.500 = 0,48 euro (interessi legali – per i giorni di ritardo dal 1° gennaio 2014 al giorno del pagamento 24 giugno 2014 su 100 euro non versati a saldo entro il 16 dicembre 2013)
imposta dovuta non versata nel 2013 euro 150 (= 50 + 100) + sanzione euro 5,63 + interessi legali euro 1,49 (= 0,67 + 0,24 + 0,10 + 0,48) = 157,12 euro (IMU comprensiva di sanzione e interessi legali da versare con ravvedimento operoso).
Come pagare
Puoi usare il programma di ANUTEL e stampare il modello F24 già compilato. La procedura è molto semplice, e tiene già in considerazione la sanzione e gli interessi legali.
Se invece compili il modello F24 a mano guarda nella pagina di approfondimento il paragrafo: “come si paga il modello F24″, in più ricordati di barrare la casella “Ravv”, che indica che il tuo pagamento è un ravvedimento operoso.
Ti ricordiamo i codici tributo che devi indicare:
Ravvedimento IMU anno 2014
Codice catastale del Comune: I 690
Codici tributo per la quota da versare al Comune:
3912 IMU – imposta municipale propria su abitazione principale e relative pertinenze art.13,c.7,d.l. 201/2011- COMUNE
3913 IMU – imposta municipale propria per fabbricati rurali ad uso strumentale – COMUNE;
3914 IMU – imposta municipale propria per i terreni – COMUNE
3916 IMU – imposta municipale propria per le aree fabbricabili – COMUNE;
3918 IMU – imposta municipale propria per gli altri fabbricati – COMUNE;
3930 IMU – imposta municipale propria per gli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D – INCREMENTO COMUNE.
Codici tributo per la quota riservata allo Stato:
3925 IMU – imposta municipale propria per gli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D – STATO.
Alla voce “rateazione” non va indicato alcun codice.
Riferimenti normativi
- Art. 13 Decreto Legislativo 18.12.1997 n. 472, modificato dalla Legge 13.12.2010 n. 220, art. 1, commi 20 e 22 e dal Decreto Legge 06.07.2011 n. 98, art. 23, comma 31 convertito con modificazioni dalla Legge 15.07.2011 n. 111;
- Art. 10 Decreto Legge 35 dell’ 8.04.2013 modificato dalla Legge 6.06.2013 n. 64.