Rifiuti, i presidenti delle Srr trapanesi incontrano il dirigente regionale Salvo Cocina
Due riunioni per dare soluzione alle criticità riscontrate nel sistema di smaltimento
PARTANNA. Due riunioni urgenti al Dipartimento regionale delle acque e dei rifiuti per discutere del sistema di raccolta differenziata e in particolare del conferimento della frazione umida nell’impianto di compostaggio “Trapani Servizi”. Il presidente della Srr “Trapani Sud” e sindaco di Partanna Nicolò Catania, insieme ai tecnici della società, al commissario straordinario di Castelvetrano Salvatore Caccamo e al sindaco di Poggioreale Girolamo Cangelosi, hanno incontrato lunedì mattina l’assessore regionale ai Rifiuti e ai Servizi di pubblica utilità Alberto Pierobon per trovare un’intesa e poter riacquisire così la titolarità e disponibilità del Polo tecnologico di Castelvetrano per risolvere almeno nell’immediato e in prospettiva anche nel lungo periodo il problema del trattamento dell’organico. Nella giornata di ieri, invece, i presidenti delle Srr “Trapani Sud” e “Trapani Nord” (il primo cittadino di Marsala Alberto Di Girolamo), unitamente ai tecnici responsabili delle sue società, hanno interloquito con il responsabile dell’ufficio speciale regionale per la differenziata, Salvo Cocina e i tecnici del dipartimento, per concordare una pianificazione che permetta di evitare situazioni di emergenza. In particolare i presidenti delle Srr hanno evidenziato i problemi legati agli alti costi di conferimento che mettono in serie difficoltà i comuni del trapanese. Insieme ai tecnici dell’impianto “Trapani Servizi”, intervenuti agli incontri, sono state avanzate delle proposte tecniche per permettere di abbassare i costi e trovare una soluzione in tempi brevi. “Abbiamo delineato un piano – afferma Catania – improntato alla celerità, per cercare di risolvere una questione che in caso di mancato accordo potrebbe portarci rapidamente a dover gestire un’emergenza sanitaria in tutti i comuni delle due Srr. Le criticità maggiori riguardano il sistema di smaltimento, la cui spesa grava pesantemente sui cittadini dei centri coinvolti e sulle società di regolamentazione “Trapani Sud” e “Trapani Nord”. La carenza di impianti di compostaggio che oltretutto non sono messi in condizione di operare efficacemente e i frequenti periodi di fermo ai quali sono sottoposti per carenze nelle manutenzioni, a fronte di un incremento della raccolta differenziata, comportano il rischio di vedere conferita la spazzatura nelle discariche di indifferenziata. Restiamo quindi attenti e continuiamo a lavorare sulla questione per trovare presto una soluzione definitiva ed economica che non gravi con costi esagerati sui cittadini”.
La portavoce del Sindaco
Letizia Loiacono